Non si può dire che sia stato un aprile noioso in casa Google. In meno di un mese, Big G ha annunciato delle piccole rivoluzioni digitali. Tra cookieless e digital advertising, scopriamo insieme le ultime novità.

Google Rimanda la Deprecazione dei Cookie al 2025

Dopo mesi di trepidante attesa e preoccupazione tra gli advertiser, Google ha nuovamente posticipato la data in cui deprecherà i cookie di terza parte. Inizialmente previsto per il 2020, Google Chrome (che attualmente domina il 66% del mercato) avrebbe dovuto smettere di supportare questi cookie. Tuttavia, questa scadenza è stata gradualmente spostata fino alla seconda metà del 2024. Sembrava ormai certo che il H2 del 2024 avrebbe segnato la fine dei cookie di terza parte, fino all’ultimo colpo di scena.

A fine aprile, Google ha annunciato che la deprecazione è rimandata almeno fino al 2025. Questo posticipo deriva da due fattori principali. Da una parte, i test condotti su circa l’1% degli utenti Chrome a partire da gennaio 2024 hanno dato risultati insoddisfacenti, suggerendo che la Privacy Sandbox non è ancora in grado di compensare le funzionalità perse dai cookie. Dall’altra, manca ancora l’approvazione della Competition & Markets Authority (CMA) britannica, che sta testando la nuova tecnologia e deve dare il via libera finale sulla nuova targetizzazione. La CMA ha evidenziato alcune lacune che potrebbero permettere agli inserzionisti di identificare gli utenti, minando l’anonimato previsto. La completa analisi richiederà ancora qualche mese, spostando così la fine dei cookie ai primi mesi del 2025.

Il Retail Media Arriva in Search Ads 360

Conscio delle innovazioni apportate dal retail media, Google ha deciso di entrare in questo mercato tramite la sua piattaforma dedicata alle campagne Search. A breve, una nuova versione beta permetterà agli advertiser di raggiungere pubblici di loro interesse anche al di fuori dei siti dei rivenditori.

Nello specifico, Google offrirà agli inserzionisti la possibilità di gestire autonomamente le campagne search verso siti partner, senza ricorrere alla modalità managed, tradizionalmente utilizzata. Questo garantirà una maggiore autonomia ai brand, che potranno avere un controllo più diretto sulle campagne, permettendo ai retailer di scalare realmente l’utilizzo dei loro dati.

Altre Novità nel Digital Advertising

Le novità di Google non si fermano qui. Durante l’evento Google New Fronts, il 29 aprile scorso, Big G ha condiviso una serie di aggiornamenti. La conversazione si è focalizzata soprattutto sulla piattaforma programmatic Display & Video 360, che vedrà un ulteriore incremento dell’apporto dell’Intelligenza Artificiale. Con questi cambiamenti, Google continua a rivoluzionare il panorama del digital advertising, offrendo sempre nuove opportunità agli inserzionisti.