Il futuro di TikTok negli Stati Uniti è stato messo in discussione per mesi, con l’amministrazione Trump che ha imposto un ultimatum alla società madre ByteDance, chiedendo di disinvestire dal Paese per ragioni di sicurezza nazionale. Tuttavia, una recente dichiarazione di Donald Trump ha aggiunto un nuovo capitolo alla vicenda: Microsoft sarebbe in trattativa per acquistare l’app, ma la notizia rimane ancora non confermata ufficialmente. Vediamo cosa sta accadendo, quali sono le implicazioni di questa mossa e chi altro potrebbe essere interessato a rilevare TikTok.

Il contesto: la minaccia del ban

Dopo un lungo periodo di incertezze legali e politiche, TikTok è riuscita a rimanere attiva negli Stati Uniti grazie a una serie di ricorsi e rinvii. Tuttavia, nel 2024, una legge bipartisan votata dal Congresso ha imposto alla società madre ByteDance di disinvestire dagli Stati Uniti, con un ultimatum fissato per il 19 gennaio 2025. Se non fosse stato rispettato, TikTok sarebbe stata costretta a chiudere le sue operazioni nel Paese. In risposta a questo, Trump ha recentemente rinviato di 75 giorni il termine per l’applicazione di questa legge, aprendo la possibilità di nuove trattative.

Microsoft in trattativa: un acquisto per evitare il ban?

Secondo quanto dichiarato dal presidente Trump, Microsoft sarebbe in trattativa per acquistare TikTok. Trump ha sottolineato che c’è un “forte interesse” per l’app e che molte aziende stanno facendo proposte per acquisirne gli asset. Microsoft, che già nel 2020 era stata una delle candidate più papabili per acquistare le operazioni americane di TikTok, potrebbe finalmente fare un passo decisivo per evitare il ban definitivo dell’app negli Stati Uniti.

Questa potenziale acquisizione riguarderebbe solo gli asset di TikTok negli Stati Uniti, cercando così di risolvere i problemi legati alla sicurezza nazionale. ByteDance, infatti, non ha ancora commentato ufficialmente la notizia e Microsoft non ha né confermato né smentito il suo coinvolgimento nelle trattative. Tuttavia, questa mossa potrebbe essere un’ulteriore opportunità per il gigante tecnologico di espandere la sua presenza nel mondo dei social media.

Il rinvio del ban e il ruolo di ByteDance

Nel gennaio 2025, ByteDance ha temporaneamente oscurato TikTok negli Stati Uniti per motivi legati alle incertezze politiche. Tuttavia, l’app è stata riattivata dopo meno di 24 ore, grazie anche all’intervento di Trump, che ha promesso di considerare opzioni alternative per evitare il blocco definitivo dell’app. La situazione rimane quindi in bilico, ma con la possibilità che Microsoft, o un altro acquirente, possa risolvere la questione, portando a termine una transazione che potrebbe cambiare il destino di TikTok negli Stati Uniti.

Altri potenziali acquirenti

Microsoft non è l’unica azienda interessata a rilevare TikTok. Oltre al colosso tecnologico di Redmond, anche altri nomi noti sono stati accostati alla possibile acquisizione dell’app, tra cui Oracle, che già nel 2020 si era proposta come possibile acquirente per gli asset americani di TikTok.

Tra le voci più recenti ci sono anche alcuni miliardari e imprenditori di spicco, come Frank McCourt (vicino agli interessi di Trump) e Kevin O’Leary, noto per la sua partecipazione al reality show “Shark Tank”. Inoltre, si è parlato anche di MrBeast (Jimmy Donaldson), il famoso youtuber, e persino di un’acquisizione da parte di Tesla/SpaceX di Elon Musk, anche se questa proposta sembrerebbe più una speculazione che una possibilità concreta, data la complessità dei conflitti di interesse legati alla sua posizione nel governo Trump.

Un altro nome che è circolato è quello di Perplexity AI, una compagnia che avrebbe persino fatto una proposta di fusione con TikTok. L’incertezza continua a essere la protagonista di questa vicenda, con molti possibili acquirenti e offerte che rendono difficile prevedere quale direzione prenderà la situazione.

Cosa significherebbe l’acquisizione per TikTok e gli utenti?

Se Microsoft (o un altro acquirente) dovesse acquistare gli asset di TikTok negli Stati Uniti, l’app potrebbe continuare a operare senza il rischio di un ban imminente. Per gli utenti americani, questo significherebbe che TikTok rimarrebbe disponibile come piattaforma, con l’aggiunta di una gestione probabilmente più orientata alla conformità con le normative locali.

Tuttavia, l’acquisizione da parte di una grande azienda tecnologica potrebbe anche portare a cambiamenti nelle politiche di privacy e sicurezza. Microsoft, ad esempio, potrebbe implementare una maggiore trasparenza nell’utilizzo dei dati degli utenti, risolvendo almeno in parte le preoccupazioni espresse dai critici riguardo alla gestione dei dati sensibili da parte di ByteDance.

Conclusioni: un futuro ancora incerto

La situazione di TikTok negli Stati Uniti rimane incerta, ma la notizia delle trattative per l’acquisizione da parte di Microsoft porta con sé una nuova possibilità di risoluzione. Mentre le trattative continuano e l’incertezza persiste, resta da vedere come si evolverà la vicenda e quale sarà la decisione finale delle autorità americane. Nel frattempo, la speculazione su altre possibili acquisizioni e le voci di mercato continueranno a tenere alta l’attenzione sul futuro di TikTok, con impatti significativi sul panorama dei social media negli Stati Uniti e a livello globale.